Giornale di informazione alternativa
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Torpedo, collettivo politico nuovo!

Come trasformare la nostra città nel tempo!

5 punti di partenza per comprendere chi siamo e cosa ci unisce…

1) Fermare la logica speculativa nell’edilizia! BASTA CEMENTIFICAZIONE!

La casa è un diritto e in quanto tale deve essere garantita a tutti.Alla forte richiesta di alloggi popolari presente sul territorio, come nel resto d’Italia, non è ammissibile rispondere costruendo nuove case quando più di 2000 alloggi restano sfitti all’interno del comune.
Vogliamo il riequilibrio del rapporto costruzione/ urbanizzazione, e finchè questo non sarà fatto vogliamo che non vengano costruite nuove abitazioni!
Riteniamo indispensabile togliere la città nelle mani degli speculatori per rimetterla in quelle dei cittadini!

2) Fare pressione sulle istituzioni competenti ad incentivare i mezzi di trasporto pubblici rispetto a quelli privati quindi creare delle agevolazioni per gli studenti e lavoratori pendolari che soffrono pesanti disagi!

La nostra città soffre gravi problemi dovuti all’inquinamento che non possono essere risolti con l’andamento targhe alterne una domenica ogni tanto; crediamo che la nostra sia una città ideale per essere girata in bicicletta e che questo debba essere incentivato dalle istituzioni!
I mezzi pubblici offrono un servizio talmente pessimo che per un pendolare è piu conveniente utilizzare un mezzo privato con un solo passeggero!

3) Rivalutare il patrimonio culturale della città!

Negli ultimi anni il siamo sempre più andati incontro ad un impoverimento dell’offerta artistica della città da una parte per il peso della cementificazione (che abbatte i cinema per costruire appartamenti) dall’altra per il completo disinteresse (o complicità) delle istituzioni!
Basti pensare alla misera offerta cinematografica della città!
Tristi esempi come il cinema nazionale, ormai diventato un lotto pieno di abitazioni, o il cinema Italia o centrale, che non sono ancora finiti sotto questa macchina speculativa ma che secondo i progetti dovrebberp finirci presto!
Riteniamo l’istuzione comunale responsabile di questo scempio in quanto essa ha permesso il cambio di destinazione d’uso per gli stabili in questione…Data la scarsa proposta cinematografica (3 cinema che proiettano solo film main stream!) la gente eviti di andare nei cinema cittadini, quali di conseguenza non trovano più interesse a mantenere l’attività!
Riteniamo indispensabile far partire una battaglia in difesa delle sale cinematografiche!
Crediamo che l’offerta culturale della città debba andare oltre quella fumettistica e Puccini in quanto esistono altri lucchesi da ricordare nella storia che la città sembra aver scordato completamente, ci riferiamo a personaggi come Barsanti e Matteucci (inventori del motore a scoppio) o Boccherini!
Il SummerFestival deve diventare un bene di Tutti.
Riteniamo assurda la gestione dell’evento che viene proposto da agenzie di privati con prezzi assolutamente impopolari e che non concede nulla alla città ed al cittadino.
Vorremmo proporre una gestione dell’evento pubblica che spinga i partecipanti a vivere per più giorni la città, questo potrebbe essere fatto accostando le date una all’altra e aprendo più palchi, con artisti minori, che siano accessibili a tutti; questo spingerà molti turisti a sostare piu giorni in città e portare ricchezza a questa! All’interno dell’evento proposto in questo modo assumerebbe un significato molto più intenso la promozione di gruppi emergenti con il concorso SummerGiovani.
Il nostro progetto si propone quindi di creare luoghi comuni per tutte quelle piccole e grosse realtà culturali che esistono oggi e che si verranno a creare un domani!

4) Creare spazi aggregativi politico/culturali completamente al servizio della popolazione!

Per far fronte ai problemi dovuti alla estrema burocraticizzazione dei pochi posti già esistenti; come l’esempio del cantiere giovani che aperto da più di un anno non è riuscito a dare spazi ai giovani che ne hanno realmente bisogno!
Pensiamo che la monotonia di questa città sia dovuta alla mancanza di aggregazione; Non possiamo immaginare una città più viva culturalmente senza spazi dove confrontarsi!
Ricordiamo le proposte passate di una palestra popolare, una ciclofficina, un cineforum che vennero accantonate sul nascere per la mancanza di spazi dove far rientrare i progetti!
Vogliamo portare a conoscenza la cittadinanza di tutti gli spazi vuoti e abbandonati, dimenticati dalle istituzioni e lasciati al degrado quindi creare un nuovo rapporto tra l’individuo e il territorio che vive! Vogliamo agire con la logica della riappropriazione per ridare alla cittadinanza gli spazi che gli sono stati sottratti dalla speculazione edilizia, dalla crisi, dalle istituzioni (in)competenti!

Crediamo che gli spazi di cui hanno bisogno i cittadini non debbano passare sempre e per forza  dalle istituzioni che hanno dimostrato in più occasioni di svilire i progetti e di rimodellare le idee.
Non possiamo conoscere e indicare quali siano tutti i progetti culturali portati avanti dai cittadini quindi crediamo che il meglio modo per promuoverli sia dare a loro spazi nei quali essi possano attuarli!

5) Supportare i vincoli di solidarietà presenti e futuri tra i cittadini per far fronte ai disagi della crisi, tra gli studenti medi che contrastano il continuo impoverimento dell’istruzione pubblica, tra lavoratori, precari e disoccupati che si oppongono al peso dei tagli operati dal governo Monti!

Crediamo indispensabile dover fare fronte comune contro le politiche di austerity portate avanti dai governi per garantire un lavoro, una casa, un reddito a tutti!
Le lotte instaurate sul territorio non possono non tener conto della situazione al livello Nazionale, ciò che succede a Lucca non è che uno specchietto di ciò che succede in italia…Dobbiamo sempre tener presente che i comuni molto spesso si ritrovano a dover gestire tagli che arrivano dall’alto!
Come già abbiamo fatto in passato vogliamo continuare a sostenere le popolazioni in lotta contro le grandi opere (Tav), contro le politiche tagliagambe portate avanti da Monti, contro la corruzione che si è radicata negli strati alti della classe dirigente!
Vogliamo  sostenere tutti i comitati locali che già si battono per ragioni consone a i punti sopra citati quindi creare contatti con tutte le piccole o grandi lotte già instaurate sul territorio e dare e prendere forza da queste: come i residenti di via delle Tagliate che da anni si battono contro l’inquinamento della zona; come il comitato contro lo steccone di san Concordio, come i pendolari Lucca-Firenze, come l’assemblea stop al consumo del territorio che da tempo si batte contro la continua cementificazione!

Verso la ricostruzione di un tessuto politico e sociale; Organizziamoci per riprendere in mano la nostra città!